Meditazione e Japa

Parole di Madre Meera su Meditazione e Japa:

“Va bene meditare mezz’ora o un’ora. Chiudete gli occhi, sedete in silenzio e fate Japa con qualsiasi nome divino.“

“Il Japa è la ripetizione del nome di colui in cui crediamo. Il Japa è essenziale. Il Japa non è formato da semplici parole – ogni nome divino è pieno di vibrazioni divine. Queste ci circondano, ci proteggono e penetrano sia i nostri corpi che il nostro intero essere interiore. Il ricordo del nome divino dà immediatamente pace e felicità e ci fa volgere dal mondano al Divino. Non ci sono momenti particolari o limiti di tempo per il Japa. È un’ottima cosa fare il Japa tutto il giorno. Se questo non è possibile , allora ricordatevene ogni volta che è possibile. Possiamo praticare il Japa durante tutte le attività. È più facile ricordarlo quando svolgiamo dei lavori fisici senza coinvolgimento mentale. Questo Japa ci aiuta a purificare la nostra coscienza e rende la nostra sadhana più facile.”

“Facendo il Japa, non ci si dovrebbe sforzare o cercare di ottenere qualcosa di specifico. Si dovrebbe cercare di essere sinceri e di avere amore per Dio. Il potere segue immediatamente, che ne siate consapevoli o meno.” “Qualsiasi mantra vi arrivi facilmente e spontaneamente è quello che dovreste usare. Dovrebbe dare una forte sensazione ed essere come una musica che fluisce dal cuore.”

“Ogni sillaba di un nome divino – come Krishna o Gesù – ha delle vibrazioni che cambiano l’atmosfera. Qualsiasi oggetto a cui pensiamo ripetutamente genera le sue proprie vibrazioni. Anche se i mantra sono forti e potenti, non possiamo sentire gli effetti immediatamente, tuttavia i risultati arriveranno. Si possono sentire le differenze nelle vibrazioni delle parole. Adoperando la parola si possono cambiare le cose.”

Gruppi di meditazione di Madre Meera

“Sto dando il Darshan sempre, dappertutto.”_

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